In tutti i linguaggi di programmazione, uno degli aspetti più importanti è l’organizzazione e la leggibilità del codice. In Python, come in molti altri linguaggi, questo obiettivo si raggiunge anche attraverso l’uso delle funzioni.
Tutto il codice che scriviamo è, per convenzione, eseguito all’interno di una funzione principale, spesso chiamata main. Tuttavia, possiamo e dobbiamo suddividere il codice in più funzioni per semplificare la manutenzione e favorire il riuso.
Cosa sono le funzioni in Python?
La definizione delle funzioni in Python avviene tramite la parola chiave def, seguita dal nome della funzione e dalle parentesi tonde. Esistono due tipi principali di funzioni:
- Funzioni con valore di ritorno
- Funzioni senza valore di ritorno
Vediamole nel dettaglio.
Funzioni con valore di ritorno
Queste funzioni restituiscono un risultato al chiamante tramite la parola chiave return. Sono utili quando è necessario utilizzare il risultato di un’elaborazione.
def compare_x_and_y(x, y) -> bool:
if x > y:
return True
else:
return False
Funzioni senza valore di ritorno
Queste funzioni non restituiscono alcun valore. Vengono utilizzate per eseguire operazioni, come la stampa a video o la modifica di variabili globali, senza dover ritornare un risultato.
def print_even_numbers(numbers):
for elem in numbers:
if elem % 2 == 0:
print(elem)
Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto la definizione delle funzioni in Python, distinguendo tra funzioni con e senza valore di ritorno. Le funzioni sono uno strumento fondamentale per scrivere codice leggibile, riutilizzabile e più facile da testare.
Nei prossimi tutorial vedremo esempi più avanzati di utilizzo delle funzioni, inclusi parametri opzionali, funzioni annidate e lambda function.
Trovi il link ai codici di esempio qui.